Abli è caratterizzato da un forte senso umanità e inclusività, che noi stesse proviamo dal primo istante in cui abbiamo iniziato a lavorarci. Trattiamo di un argomento delicato, l’aborto, per un target particolare, che vorremmo si trovasse a proprio agio quando usufruisce della nostra piattaforma digitale.
Sul nostro sito vorremmo che si percepisse la volontà di promuovere il diritto delle donne di decidere del proprio corpo e sostenere la diversità e l’inclusione.
Vorremmo che le nostre utenti si sentissero capite, guidate e informate da noi e che comprendessero che c’è sempre una soluzione, non è tardi per decidere e bisogna esercitare i propri diritti, sempre.
Abli vorrebbe che nessuna donna si sentisse sbagliata, Abli non giudica ma informa, aiuta e unisce.
Proprio per questo abbiamo optato per una piattaforma che possa guidare le donne quando non sanno come comportarsi e che possa informarle quando non sanno dove reperire informazioni attendibili.
Infine abbiamo dato spazio al nostro punto di partenza, la creazione di un nuovo metodo di raccolta dati, per rendere accessibile il dato sulla garanzia del servizio di interruzione volontaria di gravidanza ed evitare che tantissime donne in Italia continuino a perdere tempo ed a non usufruire di un servizio che ci è dovuto dalla Legge.